Senza polarità non può esserci ritmo, non c’è un alternarsi di situazioni ed eventi,
e di conseguenza, non c’è vita.
Abbiamo il più e il meno, l’uomo e la donna, elettrico e magnetico, buono e cattivo, luce e ombra.
E si potrebbe continuare all’infinito, dato che ogni concetto
presente su questo pianeta ha il suo opposto.
Siamo del parere che questi opposti si escludano l’un l’altro,
ma è qui che ci sbagliamo.
I poli non si escludono, ma un polo vive dell’esistenza dell’altro.
Se sparisce un polo, di conseguenza smette di esistere anche l’altro.
Non c’è più ritmo.
Tutto è a due facce, tutto ha due poli,
tutte le verità sono soltanto mezze verità.